Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi torna alla guida di Confagricoltura Veneto
Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi torna alla guida di Confagricoltura Veneto.
A eleggerlo è stato il Consiglio direttivo dell’associazione regionale, riunitosi a Mestre lunedì 14 luglio a seguito dell’Assemblea annuale. Insieme a lui sono stati eletti vicepresidenti Alberto De Togni e Anna Trettenero, presidenti rispettivamente di Confagricoltura Verona e Vicenza.
Gallarati Scotti Bonaldi, trevigiano, di 64 anni, conduce l’azienda agricola Liasora a Ponte di Piave (TV), realtà attiva nei settori seminativo (grano, mais, soia), vitivinicolo (prosecco e pinot grigio) e nella coltivazione di noci. Attualmente è Presidente di Confagricoltura Treviso, di Federdoc, la confederazione nazionale dei consorzi di tutela delle denominazioni dei vini italiani, vicepresidente del Consorzio di Tutela Prosecco DOC. Ha già ricoperto in passato il ruolo di Presidente di Confagricoltura Veneto, carica a cui fa quindi ritorno, succedendo a Lodovico Giustiniani, in carica dal 2017 e riconfermato nel 2021.
«Ringrazio i soci di Confagricoltura Veneto per la fiducia che hanno voluto accordarmi e, in particolare, Lodovico Giustiniani per il grande lavoro svolto in questi anni complessi e di profonda trasformazione per il settore» ha dichiarato subito il neo Presidente Gallarati Scotti Bonaldi. «Torno alla guida dell’organizzazione con senso di responsabilità e spirito di servizio, in un momento storico che impone scelte chiare e coraggiose. Le imprese agricole venete sono pronte a raccogliere le sfide di oggi e di domani: la valorizzazione del nostro agroalimentare sui mercati internazionali, anche alla luce delle incertezze geopolitiche globali; l’innovazione e la digitalizzazione dei processi produttivi; il rafforzamento delle pratiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Confagricoltura Veneto sarà sempre più il punto di riferimento per accompagnare le imprese lungo questo percorso di crescita e di cambiamento».