Decreto Liquidità: finanziamenti con garanzia pubblica anche per le imprese agricole
Fino al 31 dicembre 2020, le misure per la liquidità alle imprese agricole previste dall’articolo 13 del D.L. 23/2020 vengono attuate tramite ISMEA (comma 11).
Il Governo infine ha accolto le giuste sollecitazioni di Confagricoltura per far rientrare nelle misure di sostegno alla liquidità anche le imprese agricole.
Nello specifico ISMEA potrà disporre di una dotazione finanziaria di 100milioni di euro per dare copertura al 100%, e senza alcuna procedura di valutazione, a finanziamenti di durata massima di 6 anni per un importo massimo di 25.000 euro e comunque non superiore al 25% dei ricavi del beneficiario. Il rimborso del capitale non decorrerà prima di 18 mesi dall’erogazione del prestito.
Per le imprese con ricavi fino a 3,2 milioni di euro, la garanzia concessa al 90% può essere cumulata con un’altra garanzia di un terzo soggetto, per ottenere prestiti con una garanzia del 100% su finanziamenti di importo massimo di 800.000 euro (e comunque non superiori al 25% dei ricavi del beneficiario). Il rimborso è previsto in 6 anni.
Possono inoltre essere concesse garanzie a titolo gratuito fino a un importo massimo di 5 milioni di euro a imprese con numero di dipendenti inferiore a 499. La garanzia è pari al 90% dell’importo.
Confagricoltura sta attendendo le disposizioni attuative del decreto e le istruzioni che l’Associazione bancaria italiana (ABI) per fornire alle aziende associate ulteriori indicazioni operative per poter accedere ai suddetti finanziamenti.