Novità fatturazione elettronica: nuovo tracciato xml dal 01/01/2021
Dal 1° gennaio 2021 sarà obbligatorio usare nuove specifiche tecniche del tracciato XML nel quale sono stati inseriti nuovi codici, in particolare relativi alla “Natura operazione” e “Tipo documento”.
Attualmente i tipi documento principali sono:
- TD01 – FATTURA
- TD02 – ACCONTO/ANTICIPO SU FATTURA
- TD03 – ACCONTO/ANTICIPO SU PARCELLA
- TD04 – NOTA DI CREDITO
- TD05 – NOTA DI DEBITO
- TD06 – PARCELLA
- TD07 – FATTURA SEMPLIFICATA
A questi codici ne vengono aggiunti ulteriori:
- TD16 – integrazione fattura reverse charge interno
- TD17 – integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
- TD18 – integrazione per acquisto di beni intracomunitari
- TD19 – integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17, comma 2 DPR633/72
- TD20 – regolarizzazione di cui all’art. 6 comma 8 D.lgs 471/1997
- TD21 – autofattura per splafonamento
- TD22 – estrazione beni da deposito iva
- TD23 – estrazione beni da deposito iva con versamento dell’iva
- TD24 – Fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, lettera A
- TD25 – Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, terzo periodo, lettera b) DPR633/72
- TD26 – cessioni di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art. 36 DPR633/72)
- TD27 – Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa
Tra questi codici segnaliamo quelli di maggiore interesse:
- TD24 da usare quando si emettono fatture differite (con riferimento a DDT) mentre se vengono emesse fatture immediate si continuerà ad usare il codice TD01 come fatto finora.
- TD26 per emissione fatture di beni ammortizzabili o per passaggi interni da un’attività ad un’altra.
- TD27 per emissione fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa iva
Con le nuove specifiche tecniche è stata dettagliata maggiormente la “Natura” delle operazioni:
- non soggette IVA (N2)
- non imponibili (N3)
- reverse charge (N6)
prevedendone una suddivisione in più codici a seconda della tipologia dell’operazione. Si ricorda che la natura dell’operazione va specificata in presenza di un’operazione senza indicazione dell’IVA.Scarica la tabella con i nuovi codici “natura operazione”