Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto che attiva presso il Ministero dello Sviluppo economico il Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole con una dotazione di 5 milioni di euro.

Il Fondo si rivolge alle imprese agricole attive nel settore della produzione agricola primaria, della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli al fine di favorire la realizzazione di investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali allo svolgimento dell’attività.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, nella misura del 30% delle spese ammissibili, ovvero del 40% nel caso di spese riferite all’acquisto di beni strumentali, materiali o immateriali. Le agevolazioni sono riconosciute nel limite di euro 20.000,00 per soggetto beneficiario.

I beni, materiali e immateriali, devono essere tra quelli ricompresi nell’allegato A e B del Decreto e acquistati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in tempo utile ai fini del rispetto del termine di presentazione della richiesta di erogazione.

L’investimento relativo all’acquisizione dei beni deve essere inerente alla trasformazione di prodotti agricoli o alla commercializzazione di prodotti agricoli; essere ultimato entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione ed essere mantenuto, per almeno 3 anni dalla data di erogazione del saldo del contributo. Nel caso in cui, nei suddetti 3 anni, alcuni beni strumentali diventino obsoleti o inutilizzabili, è possibile procedere, previa comunicazione al Ministero, alla loro sostituzione.

La concessione delle agevolazioni avviene sulla base di una procedura valutativa a sportello. I termini di presentazione delle domande di agevolazione e gli ulteriori elementi utili a disciplinare l’attuazione dell’intervento agevolativo saranno definiti con successivo provvedimento del Direttore della Direzione generale per gli incentivi alle imprese di cui daremo repentina comunicazione. In attesa della definizione delle procedure per l’apertura delle domande, vi invitiamo a contattare i nostri uffici per maggiori informazioni.