PSA e cinghiali. Gli agricoltori sono invitati a partecipare all’attività di controllo.
Gli agricoltori interessati a collaborare per contribuire in maniera fattiva a risolvere il problema della presenza incontrollata dei cinghiali sul territorio, possono rivolgersi alle sedi provinciali di Confagricoltura per chiedere l’assegnazione delle gabbie per la cattura dei cinghiali.
Con DGR n. 560 del 09/05/2023, la Regione Veneto ha infatti approvato un protocollo di intesa con le tre organizzazioni professionali agricole -tra cui Confagricoltura- avente ad oggetto “Attività di controllo nei territori a presenza consolidata del cinghiale”. Il protocollo di intesa prevede una collaborazione con le organizzazioni agricole per promuovere presso i propri associati i dispositivi di cattura dei cinghiali. I cinghiali sono molto pericolosi per la diffusione della PSA, oltre ad essere sono una specie particolarmente invasiva che, dove si insedia, provoca pesanti danni alle coltivazioni agricole.
Nei territori a presenza consolidata del cinghiale gli agricoltori potranno, tramite la propria associazione, fare richiesta per l’assegnazione e l’utilizzo dei dispositivi di cattura (chiusini individuali, recinti collettivi, recinti mobili) da collocare sui terreni interessati da frequentazioni dei cinghiali, i quali devono poi essere gestiti in collaborazione con gli Ambiti territoriali di caccia (ATC) e con i Comprensori alpini (CA).