Consultazione pubblica UE sulla Direttiva Nitrati

La Commissione UE ha avviato in questi giorni una consultazione pubblica riguardante la valutazione della direttiva nitrati. Agricoltori, industrie, ONG, cittadini, amministrazioni pubbliche e attive nel settore idrico, e non solo, sono invitati a condividere il loro punto di vista sulla direttiva nitrati, grazie alla consultazione che rimarrà aperta fino all’8 marzo 2024.

La Commissione esaminerà inoltre se, essendo mutate le condizioni climatiche e ambientali, la direttiva sia in grado di aiutare gli agricoltori ad adattarsi e ad aumentare la propria resilienza e se sia in grado di sostenere le nuove pratiche agricole, come il recupero di sostanze nutritive provenienti da varie fonti, compreso il letame trasformato.

Un obiettivo chiave sarà anche quello di esaminare il potenziale di semplificazione, riduzione degli oneri e dei costi, con particolare attenzione a una maggiore coerenza con altre normative e agli sviluppi delle pratiche e delle tecnologie agricole.

Oltre a rispondere alle domande della consultazione pubblica, l’occasione consente di fornire un documento di posizionamento degli agricoltori rispetto ai temi correlati, anche in considerazione del recente parere motivato che la Commissione ha inviato all’Italia a causa del reiterarsi di violazioni in diverse regioni nelle quali la situazione nelle acque sotterranee inquinate dai nitrati non sta migliorando o si osserva un peggioramento del problema dell’eutrofizzazione delle acque superficiali.