PAC 2024 e 2025: Su rotazione e diversificazione si attende la decisione dell’UE
A seguito di un recente incontro con i funzionari del Ministero dell’Agricoltura forniamo un aggiornamento su alcuni aspetti dell’applicazione della Condizionalita e degli Eco-schemi su cui ancora gravano dei dubbi.
Rotazione/diversificazione 2025 – Si è ancora in attesa di una risposta da parte della Commissione europea circa la possibilità di passare nel 2025 alla diversificazione anche senza aver chiuso la rotazione del 2024, con una coltura secondaria. Dalle informazioni emerse, la richiesta sarebbe stata accolta dagli uffici tecnici della Commissione ma sarebbe ancora al vaglio dei servizi giuridici. Confagricoltura ha ribadito che si tratta di un chiarimento urgente e ha chiesto informazioni in merito ai tempi di risposta della Commissione.
Sovescio della coltura secondaria ai fini della BCAA 7 – In merito alla possibilità di sovesciare la coltura secondaria, fa fede quanto indicato dal Capo Dipartimento nella nota dello scorso 23 gennaio 2024 e quindi è possibile sia raccogliere che sovesciare la coltura secondaria. Infatti, ai fini del rispetto della norma occorre che la coltura secondaria sia caratterizzata da un ciclo produttivo di durata adeguata e che in ogni caso assicuri la permanenza in campo della coltura per almeno 90 giorni.
Sanzioni Ecoschema 1 livello 1 – E’ stato ribadito che nel caso dell’Ecoschema 1 non sono previste delle sanzioni qualora non si rispettino degli impegni previsti dall’intervento. Quindi, se si rispettano gli impegni previsti, si è ammessi all’intervento con il relativo percepimento del premio, viceversa non si è ammessi all’intervento e di conseguenza non verrà corrisposto il premio relativo.
Ecoschema 1 livello 2 – Alleghiamo in fondo all’articolo le FAQ relative al Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale (SQNBA) aggiornate a dicembre 2024, in uno specifico evento previsto per il prossimo gennaio saranno affrontati gli aspetti relativi al SQNBA.
Ecoschema 4, rotazione tra bienni – E’ stato ulteriormente ribadito che se l’agricoltore decide di iniziare un nuovo biennio, in continuità con il precedente, dovrà in ogni caso rispettare le regole alla base della BCAA 7; che è un elemento pertinente per l’ecoschema 4. Pertanto, la coltura con cui si chiuderà il primo biennio dovrà avere un genere botanico diverso rispetto alla coltura con cui si inizia il secondo biennio (è possibile, quindi, chiudere il primo biennio con una depauperante e aprire il nuovo biennio con una depauperante, purché quest’ultima abbia un genere botanico diverso dalla precedente);
Ecoschema 5 colture pluriennali e semente certificata – E’ stato chiarito che sono ammesse le specie di interesse apistico pluriennali e che le specie pluriennali precedenti saranno ammissibili solo se ottenute da sementi certificate.