Vino: Aperto il bando per gli investimenti nelle cantine. Domande entro il prossimo 31 maggio

La Giunta Regionale, con DGR n. 393 del 15/04/2025, ha approvato  il bando biennale per le annualità  2026/2027  (fondi 2026) dell’intervento “Investimenti” nel settore del vino, previsto  dal Piano strategico della Politica agricola comune 2023-2027.

La misura, già nota agli operatori, prevede l’erogazione di un contributo per gli investimenti effettuati da imprese agricole e da imprese della trasformazione e della commercializzazione. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 7,3 milioni di euro.

Sono ammessi di seguenti investimenti:

  • acquisto di botti in legno ivi comprese le barriques, per l’affinamento dei vini di qualità (DOC e DOCG);
  • acquisto di attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli, comprese le relative componenti impiantistiche necessarie per garantirne l’utilizzo;
  • acquisto di attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico – fisica delle uve, dei mosti e dei vini finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni;
  • allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali;
  • acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi finalizzati alla gestione aziendale, al controllo degli impianti tecnologici per la trasformazione, lo stoccaggio e la movimentazione del prodotto, sviluppo di reti di informazione e comunicazione, commercializzazione delle produzioni.

L’intensità dell’aiuto pubblico per le imprese agricole è pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile. L’importo massimo della spesa ammessa a finanziamento è pari a 200.000 euro per soggetto beneficiario, mentre quello minimo è fissato in 15.000 euro.

Nel caso delle imprese della trasformazione e commercializzazione l’intervento varia dal 30% al 10% in funzione delle dimensioni dell’azienda con una spesa ammessa compresa tra un minimo di 50 mila euro e un massimo di 700 mila euro.

Le domande vanno presentate entro il termine del 31 maggio 2025.