Danni indiretti causati dalla Peste suina e dall’Aviaria
Il Sistema informativo agricolo nazionale (Sian) sta mettendo a punto nuovi servizi per il sistema zootecnico. Tra i servizi che sta attivando in questi giorni c’è anche il modulo per la rilevazione dei danni indiretti conseguenti alla Peste suina Africana e all’Influenza Aviaria. Si tratta dell’atteso avvio degli adempimenti necessari alla richiesta alla Commissione europea della attivazione della procedura ex art. 20 del regolamento c. detto “OCM unica” (Regolamento (UE) 1308/2013) e che consente, come da tempo richiesto da Confagricoltura, di varare misure di sostegno unionali a favore degli allevamenti colpiti da tali epizoozie.
La rilevazione dei danni partirà tra pochi giorni per il settore suinicolo (PSA) mentre lo sarà a breve per il settore avicolo (IA).
Più in dettaglio la nota prevede quanto segue. In merito alla Peste Suina Africana – PSA il provvedimento prevede che dal 23 giugno 2025 e fino al 14 luglio 2025 prossimi gli operatori possano caricare sul portale del SIAN, anche tramite i CAA, i danni economici che l’azienda ha subito nel periodo dal 1° luglio 2024 al 31 maggio 2025 quali: il deprezzamento di riproduttori, suinetti, suini da allevamento e da macello; le vendite anticipate o differite degli animali; il prolungamento del vuoto sanitario e altri impatti produttivi indiretti. Confagricoltura si ritiene che debba essere ampliato il periodo di rilevazione almeno al 1° dicembre 2023.
In merito alla rilevazione dei danni indiretti per l’Influenza aviaria (IA) la nota annuncia che il servizio di rilevazione verrà attivato “prossimamente con comunicazione ufficiale”. Il servizio sarà attivo anche per le aziende soccidanti operanti per conto delle proprie soccidarie. Anche in questo caso le aziende potranno comunicare, direttamente o tramite i CAA, l’allevamento e la specie interessata, la tipologia di danno e le quantità coinvolte. Il periodo di rilevamento dei danni è quello compreso tra il 1° maggio 2022 ed il 31 maggio 2025.
La nota annuncia anche altri servizi di digitalizzazione per la filiera avicola che saranno pure attivati prossimamente. In particolare, per quanto riguarda la digitalizzazione delle principali procedure autorizzative. I servizi on line saranno i seguenti: Per gli stabilimenti di uova da cova e pulcini – Richiesta di deroga all’etichettatura delle uova ad uso industriale, ai sensi del Regolamento (UE) 2465/20231;
Richiesta di deroga prevista dal Regolamento (UE) 617/2008 (deroghe specifiche per la stampigliatura di uova da cova e pulcini); Trasmissione mensile delle dichiarazioni, come stabilito dall’art. 7 del Decreto Ministeriale n. 10578/20102. Per i centri di imballaggio uova – La presentazione telematica della comunicazione relativa all’apposizione di diciture facoltative sulle uova e sugli imballaggi, in conformità a quanto previsto dall’art. 12 del Decreto 11 dicembre 20093 Come di consueto per il SIAN, sono poi previsti alcuni servizi ed utility di assistenza per l’implementazione dei nuovi servizi digitali compreso un sistema di help desk attivabile via mail.