CONFAGRICER: La Comunità Energetica di Confagricoltura
Mercoledì 23 Luglio si è tenuto, via webinar, un interessante convegno organizzato da Confagricoltura per fare il punto sulle novità in materia di Comunità Energetiche e presentare il progetto ConfagriCER, la Comunità Energetica promossa e costituta da Confagricoltura.
Grazie ai sempre efficaci e puntuali interventi dell’Ing. Roberta Papili, Responsabile Clima ed Energia della nostra Associazione, nonché del dott. Barberis del GSE e del dott. Pezzaglia, esperto di ConfagriCER, sono state brevemente ripercorse le più importanti novità che hanno interessato il bando PNRR dedicato alle CER.
È stato ricordato come, a seguito di Decreto correttivo del MASE delle scorse settimane, l’ambito della misura finanziata dal PNRR sia stato esteso anche ai Comuni con popolazione inferiore ai cinquantamila abitanti, incrementando così in misura più che significativa l’operatività della misura, che, nel passato, era, invece, limitata ai Comuni con popolazione entro i cinquemila abitanti.
Rimane ferma la necessità che, ai fini dell’accesso al regime di incentivazione per l’autoconsumo diffuso:
- la potenza dell’impianto FER non sia superiore ad 1 MW,
- produttori e consumatori siano collegati alla stessa cabina primaria,
- la CER sia già costituita alla data di presentazione della domanda di incentivo,
- i lavori non siano già stati avviati.
La partecipazione al bando PNRR dedicato alle CER darà diritto a percepire un contributo del 40% in conto capitale, oltre ad una tariffa agevolata per i successivi vent’anni.
Tra le importanti novità, si segnala come entro il 30.06.2026, i lavori relativi agli impianti della CER debbano essere semplicemente completati, mentre la loro entrata in esercizio potrà avvenire entro i successivi ventiquattro mesi e, comunque, entro e non oltre il 31 dicembre 2027. Si è così garantito un margine temporale ben più significativo rispetto alle previsioni originarie, per assicurare la piena fruizione dei benefici previsti dal PNRR.
Per incentivare la diffusione delle Comunità energetiche tra i propri associati, Confagricoltura si è fatta promotrice della costituzione di una propria comunità: Confagri CER S.c.a.r.l. Si tratta di una cooperativa, costituita il 12.02.2025, tra dodici soci, retta e disciplinata secondo il principio della mutualità, che svolge la propria attività al fine di far conseguire ai soci benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità o nelle aree in cui opera. Organi della cooperativa sono il Presidente Nicola Gherardi, un consiglio di amministrazione, costituito da cinque componenti, e l’assemblea. Il suo oggetto principale è la costituzione di una CER nazionale funzionale, prioritariamente, all’autoconsumo diffuso dell’energia prodotta da fonti rinnovabili e alla condivisione fra soci consumatori finali e/o produttori di energia elettrica.
L’obiettivo di ConfagriCER è di diffondersi su tutto il territorio nazionale, mediante l’attivazione di apposite Configurazioni Rilevanti.
L’adesione a ConfagricCER è aperta e volontaria, nel rispetto dello Statuto e della normativa vigente. Per aderire sarà necessario sottoscrivere un’apposita lettera di adesione, che dovrà essere approvata dal Consiglio di Amministrazione. Al momento dell’accoglimento della domanda sarà versata la quota sociale ed il socio produttore sottoscriverà apposito contratto con la CER.
Possono aderire a ConfagriCer i titolari di uno o più punti di connessione alla rete elettrica in Italia. I soci, sulla base del POD, saranno associati per cabina primaria ad una Configurazione Rilevante.
Sarà sempre riconosciuta priorità nell’adesione ai soci di Confagricoltura.
Il modulo, contenente la manifestazione di interesse alla CER, può essere scaricato dal sito https://www.confagricoltura.it/ita/attivita/confagricer.
Tutti coloro che siano interessati ad avere maggiori informazioni sulla Comunità Energetica costituita da Confagricoltura possono rivolgersi ai seguenti contatti in**************@*************ra.it – 331 6898660, o rivolgersi alla propria Associazione provinciale, presso la quale il personale formato saprà fornire i chiarimenti richie