Agrofarmaci: rinnovo dell’autorizzazione del glifosate
Si segnala che è stato pubblicato sulla GUUE ilRegolamento di esecuzione (UE) 2017/2324 della Commissione, del 12 dicembre 2017, cherinnova l’approvazione della sostanza attiva glifosatosino al 15 dicembre 2022.
Il rinnovo dell’autorizzazione prevede esclusivamente gli usi come diserbante e gli Stati membri dovranno garantire l’assenza del coformulante talloammina (ammina di sego), oltre a prestare particolare attenzione:
- alla protezione delle acque sotterranee nelle aree vulnerabili, in particolare per quanto riguarda gli usi non agricoli;
- alla protezione degli utilizzatori non professionali;
- al rischio per i vertebrati, gli artropodi e per le piante non bersaglio;
- conformità degli usi pre-raccolta con le buone pratiche agricole.
Gli Stati membri inoltre devono provvedere affinché l’uso dei prodotti fitosanitari contenenti glifosato sia ridotto al minimo nelle aree utilizzate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili quali parchi e giardini pubblici, campi sportivi e aree ricreative, cortili delle scuole e parchi gioco per bambini, nonché in prossimità di aree in cui sono ubicate strutture sanitarie.
Su queste basi il Ministero della Salute nelle prossime settimane procederà ad attuare il suddetto regolamento stabilendo le condizioni di autorizzazione dei prodotti fitosanitari contenenti glifosate.
Considerando il voto contrario dell’Italia al rinnovo dell’autorizzazione del glifosate in sede europea, non è da escludere che nell’attuazione del regolamento (UE) 2017/2324 vengano introdotte a livello nazionale ulteriori restrizioni ai prodotti a base di glifosato, oltre quelle già indicate a livello europeo; e ciò non solo a livello di decreto ministeriale ma soprattutto attraverso i disciplinari di produzione integrata che già in passato hanno previsto divieti di utilizzo in alcune regioni.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!