Anagrafe degli allevamenti di conigli, di chiocciole e di altre specie
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto concernente l’istituzione e regolamentazione dell’anagrafe zootecnica dei lagomorfi (conigli, esclusi quelli da affezione) nonché degli allevamenti di elicicoltura e di alcune specie di artiodattili (vedi elenco di seguito).
Gli adempimenti conseguenti alla istituzione dell’anagrafe saranno attuati in maniera da consentirne l’operatività entro sei mesi dalla entrata in vigore del decreto. Le principali finalità dell’anagrafe sono:
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tutela economico-sanitaria e valorizzazione del patrimonio zootecnico;
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supporto nella trasmissione di informazioni sullo stato sanitario delle aziende e degli allevamenti;
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tutela del consumatore.
Tra i responsabili del funzionamento dell’anagrafe ci sono i detentori degli animali, che hanno l’obbligo di registrare in BDN, direttamente o tramite delegato, le informazioni aggiornate sulle aziende e sulle movimentazioni. Inoltre sono responsabili del funzionamento dell’anagrafe: gli stabilimenti di macellazione; i servizi veterinari; il Centro servizi nazionale (CSN) costituito presso l’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e Molise; il Ministero della salute.
I detentori degli “allevamenti familiari di conigli” (allevamento con numero di strutture fisiche che ospitano le fattrici, inferiore a venticinque, che non movimenta animali verso altre aziende e senza alcuna attività commerciale), non sono obbligati alla registrazione nella BDN, ma tali allevamenti devono essere comunque registrati, ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 13 marzo 2006, n. 158, presso il Servizio veterinario competente per territorio. Allegato al decreto c’è il manuale operativo che descrive le procedure informatiche per la registrazione di cui sono responsabili i vari soggetti della filiera tra cui i detentori degli animali.
Le anagrafe istituite dal decreto:
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anagrafe dei lagomorfi (conigli) di allevamento;
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anagrafe degli allevamenti di elicicoltura;
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anagrafe dei camelidi e di altri ungulati (Mammiferi appartenenti all’ordine Artiodactyla, sottordine; Tylopoda (cammello, dromedario, lama, alpaca, guanaco, vigogna).
mammiferi appartenenti all’ordine Artiodactyla , sottordine Ruminantia (yak, gnu, zebù, cervo, capriolo, camoscio, daino, muflone, stambecco, antilope, gazzella, alce, renna)
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