Aviaria: nuovo caso nel padovano
Il 12 settembre scorso l’IZS delle Venezie ha segnalato un novo caso di positività virologica al sottotipo H5 ad alta patogenicità dell’influenza aviaria in un allevamento sito nel Comune di Sant’Urbano in provincia di Padova. Il nuovo focolaio ha colpito un allevamento di 1202 oche e 223 anatre. A seguito della segnalazione la Regione Veneto ha emanato una nuova ordinanza che istituisce nuove misure di restrizione.
Il provvedimento prevede in particolare:
- L’istituzione di una zona di protezione con un raggio di 3 Km dall’allevamento sede di focolaio che comprende i seguenti comuni: Comune di Barbona (PD), Comune di Sant’Urbano (PD); Comune di Vescovana (PD
- L’istituzione di una zona di sorveglianza con un raggio di 10 Km dall’allevamento.
(che comprende: Comune di Barbona (PD); Comune di Carceri (PD); Comune di Lendinara (RO); Comune di Este (PD); Comune di Granze (PD); Comune di Villanova del Ghebbo (RO); Comune di Monselice (PD); Comune di Ospedaletto Euganeo (PD); Comune di Piacenza d’Adige (PD); Comune di Ponso (PD); Comune di Sant’Elena (PD); Comune di Sant’Urbano (PD); Comune di Solesino (PD); Comune di Stanghella (PD); Comune di Vescovana (PD); Comune di Vighizzolo d’Este (PD); Comune di Villa Estense (PD).
Per conoscere le misure previste scarica l’ordinanza regionale.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!