Bando di finanziamento: per favorire l’efficienza energetica delle PMI del Veneto
Lo scorso 30 ottobre è stato pubblicato sul sito di Veneto Sviluppo e Unioncamere Veneto il bando di finanziamento per favorire l’efficienza energetica delle PMI del Veneto.
L’intervento consiste nell’utilizzo del Fondo di rotazione gestito da Veneto Sviluppo Spa le cui disposizioni operative prevedono che al finanziamento agevolato (garantito dalla regione Veneto) sia associata l’erogazione di un contributo a fondo perduto, opzionale e aggiuntivo al finanziamento, nella forma tecnica del contributo in conto impianti, garantito, nel caso specifico, dalle Camere di Commercio del Veneto.
Il bando ha una dotazione finanziaria di € 9.500.000,00, di cui € 7 milioni messi a disposizione da Veneto Sviluppo Spa ed € 2,5 milioni messi a disposizione dalle Camere di commercio del Veneto, per conto di Unioncamere del Veneto. I fondi messi a disposizione dalle Camere di commercio, pari ad € 2,5 milioni, sono soggetti al vincolo di destinazione territoriale (con riferimento all’unità locale oggetto della richiesta di investimento) e nello specifico € 500.000 sono destinati alle imprese dei territori delle province di Padova, Venezia-Rovigo, Treviso-Belluno, Vicenza e Verona.
L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo a fondo perduto, che sarà concesso da Unioncamere del Veneto, con le risorse camerali, corrispondente al 15% delle spese ammesse.
L’agevolazione è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
Sono ammesse all’intervento le imprese con determinati codici di attività. E’ esclusa l’attività agricola, ma possono rientrare delle attività connesse, come la produzione di energia (settore D), l’agriturismo ristorazione (I56), la fattoria didattica (P85), il turismo rurale (R93) e il settore dei servizi A01.61 attività di supporto alla produzione vegetale. Sono ammessi gli investimenti destinati all’efficientamento energetico nel limite triennale di aiuto previsto dalla regolamentazione de minimis, pari a 200 mila euro.
La compilazione e la presentazione della domanda di ammissione, iniziata il 30 ottobre, sarà possibile fino ad esaurimento delle risorse disponibili del fondo di rotazione di Veneto Sviluppo Spa.
La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata esclusivamente per via telematica a Veneto Sviluppo Spa tramite Presentatore/Co-Finanziatore (elenco nel sito www.venetosviluppo.it).
Per i contenuti e le norme regolatrici dell’intervento si veda il bando allegato.
La pagina web dedicata al bando nel sito di Veneto Sviluppo sarà accessibile al presente link