Bando Parco Agrisolare entro luglio e domande a settembre. Prime indicazioni sull’autoconsumo condiviso

Nei giorni scorsi Confagricoltura ha partecipato all’incontro di presentazione dei principali elementi del prossimo bando Parco Agrisolare organizzato dall’Unità di Missione PNRR del MASAF con il supporto del GSE, soggetto attuatore della Misura, incentrato sulle novità introdotte dal DM 19 aprile2023.

In particolare, ci si è soffermati sull’autoconsumo condiviso e sui requisiti per l’accesso agli aiuti da parte di sistemi aggregati costituiti da più aziende (tutte ricadenti nella Tabella 1A-produzione primaria) che dovranno essere costituiti in forma aggregata mediante atto scritto avente valore giuridico (incluso accordo privatistico). La richiesta di accesso al bando, è stato chiarito, potrà essere presentata da una sola azienda dell’aggregato, attraverso un mandato specifico collettivo da parte delle altre aziende costituenti l’aggregato, e tale azienda dovrà essere dotata di P.IVA.

L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto sul primo bando (7.428 domande ammesse, 1750 dinieghi, 2.000progetti avviati, 79 domande ancora in istruttoria, 197rinunce), per analizzare alcuni aspetti critici e per chiarire gli impegni dei beneficiari inclusi quelli che intenderanno partecipare al secondo bando rinunciando ai benefici già assegnati. Per quanto riguarda la tempistica, il MASAF intende procedere alla pubblicazione del bando nella seconda metà di luglio prevedendo l’apertura del Portale Agrisolare nel mese di settembre (probabilmente prima metà del mese). Eventuali rinunce al primo bando potranno essere presentate prima dell’apertura del Portale.