Cambia la soglia dei versamenti minimi
Con il Decreto n. 1 dell’8 gennaio 2024, definito “Decreto Semplificazioni adempimenti
tributari”, sono state modificate alcune soglie minime di versamenti tributari.
A partire dal 2024, passa da € 25,82 a € 100 il limite di importo al di sotto del quale è
possibile rinviare il versamento dell’IVA periodica al periodo successivo; il versamento va
comunque effettuato entro il 16/12 dello stesso anno. In pratica, i versamenti dell’IVA da
gennaio a novembre (contribuenti mensili) e dei primi tre trimestri (contribuenti trimestrali)
di ammontare non superiore a 100 euro possono essere rinviati al mese / trimestre
successivo ma vanno effettuati in ogni caso entro il 16 dicembre. Il nuovo limite non si
applica al versamento dell’acconto IVA (rimane l’importo minimo di € 103,29) e al saldo IVA
risultante dalla dichiarazione annuale (€ 10).
Le ritenute sui redditi di lavoro autonomo e provvigioni di importo non superiore a 100 euro
possono essere versate insieme a quelle del periodo successivo, e comunque anche questi
versamenti devono essere eseguiti entro il 16/12 del medesimo anno. Con riferimento alle
ritenute effettuate nel mese di dicembre, il versamento deve essere eseguito entro il 16
gennaio.