Cimice asiatica: i fondi della Regione sono una boccata d’ossigeno
Esprimiamo soddisfazione per lo stanziamento da parte della Regione Veneto di 200.000 euro, nell’ambito dell’assestamento del bilancio di previsione 2019-2021, per l’emergenza cimice asiatica, che da tre anni sta producendo danni incommensurabili alle colture in Veneto. Un aiuto non risolutivo ma che rappresenta una boccata d’ossigeno per gli agricoltori, che anche quest’anno verranno messi in ginocchio da danni che, in tutto il Veneto, ammonteranno a parecchie decine di milioni di euro.
“Confagricoltura aveva incontrato l’assessore Giuseppe Pan due settimane fa per fargli presente il quadro drammatico delle nostre colture, dai frutteti ai seminativi, che stanno mettendo in grave difficoltà gli agricoltori – sottolinea Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto -. In quell’occasione avevamo chiesto un impegno della Regione e del Ministero nel trovare, in questa fase di assestamento di bilancio, risorse dirette per indennizzare le aziende colpite. Ringraziamo l’assessore Pan per la rapida risposta alle nostre richieste e anche i consiglieri regionali che si sono fatti portavoce delle richieste di Confagricoltura Veneto, in primis il polesano Graziano Azzalin. Resta aperta la ricerca di una soluzione radicale del problema. Confagricoltura si sta occupando da tempo e con attenzione di questa minaccia e ha anche provveduto a portarla all’attenzione del Parlamento attraverso alcune interrogazioni. Ci auguriamo che a livello nazionale venga messo in campo un impegno coordinato con le Regioni, affinché si arrivi a sconfiggere questo vorace fitofago”.