Covid: decade l’obbligo della mascherina all’aperto il limite di posti al tavolo al chiuso

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’Ordinanza 22 giugno 2021 con la quale dispone la cessazione dell’obbligatorietà dell’uso della mascherina all’aperto dal 28 giugno al 31 luglio 2021. “Fermo restando quanto previsto dall’articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, che prevede, tra l’altro, l’obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, a partire dal 28 giugno 2021 – si legge nell’ordinanza – nelle “zone bianche” cessa l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie negli spazi all’aperto, fatta eccezione per le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o si configurino assembramenti o affollamenti, per gli spazi all’aperto delle strutture sanitarie, nonché in presenza di soggetti con conosciuta connotazione di alterata funzionalità del sistema immunitario”. Ricordiamo inoltre che, per le attività di ristorazione, a partire dal 22 giugno non vi è più il limite dei 6 commensali allo stesso tavolo in ambienti chiusi né all’aperto. Occorre invece disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile ad almeno 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.