ECOSCHEMA 2: I chiarimenti di Rete Rurale
Il pagamento spetta agli agricoltori per il mantenimento dell’inerbimento -spontaneo o seminato – nell’interfilare delle colture arboree o, per le superfici non coltivate a filare, sulla superficie sulla superficie esterna alla proiezione verticale della chioma della pianta. Rete rurale nei giorni scorsi ha pubblicato alcune risposte (Faq) ai quesiti formulati di cui consigliamo la lettura alle aziende interessate Rete Nazionale PAC – PSP domande e risposte (reterurale.it).
Ricordiamo che gli impegni aggiuntivi riguardano l’interfilare o la superficie esterna alla proiezione della chioma e sono i seguenti:
- Mantenimento su almeno il 70% della superficie oggetto di impegno, che non può essere variata, tra il 15 settembre dell’anno di domanda e il 15 maggio dell’anno successivo, della copertura vegetale erbacea;
- Divieto di diserbo chimico;
- Divieto di lavorazioni del terreno durante tutto l’anno; è consentita la semina senza lavorazione del suolo;
- Gestione della copertura vegetale erbacea mediante operazioni meccaniche di sfalcio, trinciatura-sfibratura.