Energy Release: al via il servizio per l’assegnazione ai clienti finali prioritari dell’energia elettrica nella disponibilità GSE

Si informa che il GSE, a far data dal 22.11, ha avviato il sistema di accreditamento al servizio energy release introdotto dal DM MiTE 16-9-2022 n. 341 “Definizione delle modalità e condizioni per la cessione dell’energia elettrica nella disponibilità del Gestore dei servizi energetici (Gse) ai fini dell’integrazione degli investimenti in fonti rinnovabili nel mercato elettrico e trasferimento ai consumatori dei relativi benefici”.

In breve, l’energy release è un servizio che mira a contenere il costo di acquisto di energia elettrica prevedendo la cessione da parte del GSE, di un contingente di energia elettrica a prezzi “calmierati” ai clienti finali prioritari (clienti con maggiori consumi e su cui la crisi energetica sta impattando maggiormente) che potranno così stipulare con il GSE  dei contratti triennali a termine (fino al 31 dicembre 2025), andando a bloccare una quota dell’energia consumata ad un prezzo fisso “calmierato” (nel decreto è indicato 210 €/MWh, ma potrebbe scendere a 180 €/MWh in relazione a quanto previsto dal reg. UE 1854/22).

L’energia ceduta è quella nella disponibilità del GSE, derivante da impianti a fonti rinnovabili che beneficiano di tariffe onnicomprensive o del servizio di RID (Ritiro Dedicato) e SSP (Scambio sul Posto). Il contingente disponibile per il 2023 è pari a circa 16 TWh di energia elettrica. Il meccanismo prevede che i clienti finali prioritari, anche in forma aggregata, attraverso il Portale ER – Energy Release del GSE, presentino la richiesta di accreditamento che gli consente poi di presentare, attraverso la sede di negoziazione del GME, l’offerta di acquisto.

Con riferimento a tale meccanismo, il GSE ha definito tramite specifico Avviso:

– le modalità di accreditamento e partecipazione (modello di Richiesta di accreditamento ai fini della partecipazione alla procedura di assegnazione dell’energia elettrica nella disponibilità del GSE ai sensi del D.M. 16/09/2022 e del D.P.R. n. 445/2000);

– le disposizioni tecniche di funzionamento (DTF);

– la bozza del Contratto per differenza a “due vie”.

 

REQUISITI PER L’ACCREDITAMENTO

Si chiarisce che possono accedere al contingente i clienti prioritari, aventi almeno una delle seguenti caratteristiche:

  • clienti finali industriali le cui utenze si riferiscono a unità locali operanti nei settori di attività economica oggetto di calcolo della produzione industriale da parte dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT);
  • piccole e medie imprese di cui alla raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione europea, del 6 maggio 2003;
  • clienti finali localizzati in Sicilia e Sardegna e che partecipano al servizio di interrompibilità elettrica di Terna;
  • clienti finali Energivori di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 dicembre 2017.

 

Per le imprese aventi un prelievo annuo superiore a 3,34 GWh la partecipazione può avvenire in modo diretto o tramite un soggetto aggregatore, mentre per le imprese con prelievi inferiori è obbligatoria la partecipazione tramite aggregatore.

Ciascuna impresa non potrà richiedere un quantitativo di energia superiore al 30% del proprio prelievo annuo (media triennio precedente) e tale quantitativo dovrà essere almeno superiore ad 1.000.000 kWh/anno (1 GWh/anno), fatta eccezione per le imprese che parteciperanno attraverso un soggetto aggregatore.

Si segnala che il contratto è meramente finanziario e non sostituisce o impatta in alcun modo il contratto di somministrazione di energia elettrica in essere con il proprio fornitore abituale.

I clienti finali prioritari interessati a partecipare alla procedura di assegnazione del GME, devono presentare domanda di accreditamento sul Portale ER-Energy Release del GSE, utilizzando l’apposito modello di Richiesta di accreditamento (all’Allegato 2 Avviso 17.11.22) entro le ore 9.00 del 5 dicembre 2022.

Per quanto indicato, l’Energy Release può rappresentare un’opportunità per le imprese agricole a forte consumo di energia, sicuramente in forma aggregata tenuto conto delle soglie di consumo sopra indicate e che in maniera indipendente non potrebbero beneficiarne.

Si segnala che con la definizione di questo nuovo servizio, sono disponibili sul mercato diversi soggetti con ruolo di aggregatori, e che supportano le aziende nell’iter amministrativo di acquisizione dei contratti con il GSE.