Entro fine novembre il pagamento degli acconti delle imposte

Entro il prossimo 30 novembre deve essere effettuato il versamento della seconda o unica rata dell’acconto di Irpef, Ires, Irap, cedolare secca, imposta sostitutiva per i contribuenti minimi e forfettari, contributi previdenziali artigiani e commercianti e gestione separata INPS. L’acconto Irpef deve essere versato nella misura del 100% rispetto all’imposta dello scorso anno; se l’importo così calcolato non supera euro 51,65, non è dovuto alcun acconto; se è superiore a euro 257,52 l’acconto deve essere versato in due tranches (il 40% lo scorso giugno/agosto ed il 60% entro novembre). Anche per l’Irap e la cedolare secca l’acconto è pari al 100%.

I codici tributo da utilizzare sono i seguenti:

Irpef 4034
Irap 3813
Imposta sostitutiva regime dei minimi 1794
Imposta sostitutiva regime forfettario 1791
Cedolare secca 1841

Per il versamento, si potranno utilizzare eventuali crediti di imposta in compensazione. Si ricorda inoltre che il modello F24 in forma cartacea può essere presentato solo dai privati, senza compensazione. I modelli F24 con saldo a zero, per effetto della compensazione, dovranno essere presentati avvalendosi di un intermediario o dell’applicazione Fisconline. Il mancato o insufficiente versamento potrà essere regolarizzato attraverso il “ravvedimento operoso”, con sanzioni comprese tra 0,1% e 5%, a seconda dei giorni di ritardo.