FER 2: Promulgato il decreto che promuove le energie da fonti rinnovabili
Promulgato il decreto che promuove la realizzazione degli impianti da fonti rinnovabili innovativi o con costi elevati di esercizio tra i quali: impianti alimentati da biogas e biomasse, solari termodinamici, geotermoelettrici, eolici off-shore, fotovoltaici floating sia off-shore che su acque interne e gli impianti alimentati da energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina, che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio.
Come previsto dal provvedimento, entrato in vigore 13 agosto 2024, entro i successivi trenta giorni saranno approvate dal Ministero, su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Si tratta di un provvedimento atteso da tempo (il DM era stato annunciato nel 2018 e doveva fornire uno strumento di sostegno a tutte le rinnovabili escluse dal Decreto FER 1) che ad oggi, come strutturato, rischia di riscuotere poco interesse per quanto riguarda gli impianti a biogas ed a biomasse soprattutto in relazione al valore della Tariffa onnicomprensiva prevista (233 €/MWh per il biogas).
Sui diversi temi delicati del DM la Confederazione ha già sollecitato gli organismi competenti ad intervenire per rendere il provvedimento utile rispetto le esigenze del settore (in particolare aumento del valore della TO ed apertura del primo registro a valle della revisione del valore della TO).