Fondo zootecnia: apertura delle domande per alcuni settori
Agea sul proprio sito ha pubblicato tre circolari con cui fornisce le istruzioni per l’erogazione di 94 milioni di euro del fondo di sviluppo e sostegno delle filiere agricole, istituito con la legge di bilancio 2021, da erogare a favore dei settori zootecnici maggiormente colpiti dalle conseguenze del Covid-19.
I tre provvedimenti indicano le modalità tramite le quali i produttori zootecnici possono presentare nuove domande o domande integrative qualora abbiano ricevuto gli indennizzi nel corso del 2020.
Le nuove domande e le domande di integrazione relative alle filiere suinicola, cunicola, carni bovine età interiore 8 mesi, ovicaprina e caprina vanno presentate dal 18 al 29 ottobre 2021.
Le imprese agricole di allevamento interessate per ora sono quindi quelle di:
- Suini per un aiuto fino a 18 euro per ogni scrofa nata, allevata nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020;
- carni bovine di età inferiore agli 8 mesi per un aiuto fino a 100 euro per ogni vitello nato, allevato e macellato in Italia nel periodo dal 1° marzo al 30 giugno 2020;
- ovicaprini per un aiuto fino a 3 euro per ogni pecora e/o capra nata, allevata in Italia nel periodo dal 1° maggio al 30 giugno 2020;
- caprini per un aiuto fino a 6 euro per ogni capo di capretto, nato, allevato e macellato in Italia nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020;
- conigli per un aiuto fino a 1 euro per ogni capo macellato nel periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2020.
Per le filiere carni bovine 12-24 mesi, carni bovine età inferiore 8 mesi allevati dal richiedente per un periodo non inferiore a 4 mesi prima della macellazione e allevamento vacche da latte i termini di presentazione delle domande non sono ancora stati definiti e verranno comunicati con successiva istruzione operativa di Agea.
Sia la domanda integrativa che quella nuova dovranno utilizzando il modulo precompilato dalla stessa Agea che si baserà sulle informazioni presenti sulla banca dati nazionale del Ministero della Salute e sui dati aziendali presenti nel fascicolo del Sian. Si dovrà verificare l’esattezza di quanto contenuto nel modulo precompilato prima di procedere alla presentazione delle due tipologie di domanda (integrativa e nuova).
Si evidenza che il pagamento delle domande da parte di Agea avverrà solo se le aziende sono in regola con il pagamento dei contributi INPS.