FRI-TUR edizione 2024: Investimenti nel settore turistico con fondi del PNRR

Dal 1° luglio riparte FRI-Tur, l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità delle strutture ricettive  e a favore degli investimenti nel settore fieristico, in un’ottica di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro.

La misura è rivolta ad imprese alberghiere, agriturismi, strutture all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale.

Gli incentivi possono essere richiesti per :

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi
  • spese per prestazioni professionali

Per essere ammissibile la spesa, al netto dell’IVA, deve essere compresa tra 500 mila euro e i 10 milioni di euro. Il 50% delle risorse è destinato ai progetti che prevedono la riqualificazione energetica. Il 40% alle imprese con sede aziendale nelle Regioni del Mezzogiorno.

È previsto un contributo di spesa pari al 35% dei costi e un finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni.

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024.

Le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione.

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