Gestione reflui zootecnici: Situazione difficile per le incessanti precipitazioni del mese di ottobre
Abbiamo evidenziato alla Regione la difficoltosa gestione dei reflui zootecnici da parte delle aziende di allevamento e degli impianti di Biogas a causa delle incessanti e copiose precipitazioni che hanno caratterizzato il mese di ottobre. Purtroppo l’abbondante piovosità del periodo ha impedito il normale utilizzo agronomico dei liquami zootecnici, del letame e degli assimilati, in un momento cruciale della campagna agraria.
Nei mesi di novembre e di febbraio, nelle zone vulnerabili ai nitrati, i giorni autorizzati per lo spargimento e per le concimazioni azotate sono stabiliti dal Bollettino Agrometeo, che fornirà l’indicazione sulla possibilità o meno di effettuare i suddetti interventi. Nei mesi di dicembre e gennaio vige invece il divieto totale di spargimento, anche nelle are non vulnerabili (vedi tabella che segue).
Viste le esperienze degli anni precedenti, c’è preoccupazione tra chi opera nelle aree vulnerabili, in quanto anche limitate precipitazioni di 10 millimetri, registrate nei 3 giorni precedenti o previste nei tre giorni successivi, possono determinare il divieto di spargimento.
Considerato che nei mesi di novembre 2024 e di febbraio 2025 i giorni di divieto sono complessivamente 28, abbiamo chiesto alla Regione una gestione ragionevole dei divieti, al fine di consentire alle aziende interessate un corretto e, soprattutto, un sostenibile impiego dei reflui delle suddette attività.