Granaio Italia: Obbligate alla registrazione le aziende che “acquisiscono e cedono cereali a qualsiasi titolo”
Ricordiamo che dal 1° luglio 2025 il Granaio Italia è diventato obbligatorio per tutti gli attori della filiera cerealicola, come stabilito dal decreto del Masaf n. 43350 del 30 gennaio 2025, pubblicato sul sito del Ministero, che modifica il precedente decreto n. 507566 del 1° ottobre 2024.
Il Granaio Italia è un sistema telematico per la tracciabilità delle movimentazioni dei prodotti cerealicoli, che ha l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e controllo lungo l’intera filiera.
L’obbligo di registrazione riguarda nove cereali, oggetto di acquisto o vendita sul territorio italiano:
Frumento duro; Frumento tenero e segalato; Mais; Orzo; Farro; Segale; Sorgo; Avena; Miglio e scagliola.
Gli operatori devono registrare, in forma cumulativa e aggregata, secondo le modalità tecniche stabilite nell’allegato al decreto, il volume totale delle operazioni di carico e scarico effettuate in ciascuna trimestre, se prevedono che la quantità del singolo cereale da essi movimentato sia superiore, nell’anno solare, a: a) 30 tonnellate annue per il frumento duro; b) 40 tonnellate annue per il frumento tenero; c) 80 tonnellate annue per il mais d) 40 tonnellate annue per l’orzo; e) 60 tonnellate annue per il sorgo; f) 30 tonnellate annue per l’avena; g) 30 tonnellate annue per il farro, la segale, il miglio, il frumento segalato e la scagliola.
I soggetti obbligati alla tenuta del Registro sono esclusivamente le imprese che (secondo quanto previsto dal decreto legge 15 maggio 2024 n.63 convertito con Legge il 12 luglio 2024 n.101), “acquisiscono e cedono a qualsiasi titolo” i cereali sopra elencati. Interpretando alla lettera si potrebbe supporre che sono escluse dall’obbligo di gestione del registro le aziende che, pur cedendo cereali, non li acquisiscono da terzi. Si tratta di un aspetto importante, sul quale Confagricoltura è in attesa di un chiarimento da parte del Masaf.
Sono sicuramente esclusi dall’obbligo di registrazione:
- le aziende che esercitano, in via prevalente, l’attività di allevamento e le aziende che producono mangimi; • Gli operatori che utilizzano le quantità di prodotto per il reimpiego aziendale, anche per usi zootecnici;
- tutte le operazioni di carico e scarico relative alla trasformazione dei cereali e ai cereali trasformati;
- i cereali detenuti dalla filiera sementiera da destinare alla semina e/o da reimpiegare in azienda;
- i prodotti che sono trasferiti in strutture private o associative all’atto della trebbiatura. In tale caso, la registrazione deve essere effettuata da coloro che gestiscono dette strutture.
Gli operatori entro il ventesimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento (date di chiusura dei trimestri: 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre) devono notificare, in forma cumulativa e aggregata il volume totale di carico e scarico effettuate in ciascuno trimestre. Gli operatori hanno facoltà di registrare le operazioni di carico e scarico a trimestre in corso, a condizione che i dati forniti complessivamente si riferiscano a periodo temporali non superiori al mese solare.
La prima scadenza, relativa al trimestre luglio-agosto-settembre, è fissata al ventesimo giorno successivo al 30 settembre, ovvero il 20 ottobre 2025.
Le registrazioni potranno essere eseguite in autonomia dal produttore sul portale Sian oppure delegando il Centro di assistenza agricola (Caa) a cui è necessario rivolgersi quanto prima.
A decorrere dal 31 luglio 2025, ai soggetti obbligati che non abbiano provveduto a effettuare la comunicazione secondo le modalità e nei tempi previsti dal decreto, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500 a euro 2.000. A chiunque non rispetti le modalità di comunicazione e di tenuta telematica del registro, come stabilite dal decreto, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 a euro 4.000.
Il prossimo 29 luglio, presso gli uffici del MASAF, sarà presentato alle organizzazioni agricole l’applicativo SIAN per la gestione informatizzata delle operazioni di carico e scarico. In tale occasione verranno forniti ulteriori chiarimenti.