Incentivi per l’occupazione dei giovani e la stabilizzazione dei dipendenti nelle imprese colpite dalla pandemia di COVID-19

In Veneto le imprese che assumono giovani lavoratrici e lavoratori potranno beneficiare di un “bonus occupazionale” fino a 6 mila euro. Lo prevede l’incentivo straordinario disposto dalla Regione del Veneto, su proposta dell’assessore al lavoro Elena Donazzan, che mira ad attenuare le conseguenze negative sull’occupazione giovanile generate dalla crisi COVID-19. L’iniziativa intende agevolare l’inserimento dei giovani ed il mantenimento degli stessi nel contesto lavorativo, attraverso un contributo alle imprese che hanno instaurato rapporti di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata pari ad almeno 12 mesi, oppure che hanno proceduto alla trasformazione in tempo indeterminato dei rapporti di lavoro a termine dei giovani lavoratori inseriti nella propria organizzazione. Le domande di contributo riguardanti la concessione di Bonus occupazionali potranno essere richieste dalle imprese private di micro, piccola o media dimensione che nel periodo compreso tra il 1 febbraio ed il 31 ottobre 2020 hanno stipulato rapporti di lavoro per l’assunzione o che nel medesimo periodo hanno provveduto alla trasformazione contrattuale a tempo indeterminato full time a favore di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Il ‘bonus’ occupazionale prevede un contributo diversificato pari a: 5 mila euro (che salgono a 6 mila nel caso di giovani lavoratrici) per assunzioni a tempo indeterminato full time o per trasformazioni di contratti a termine in tempo indeterminato full time; 3 mila euro (4 mila se il dipendente è donna) nel caso di assunzioni a tempo determinato per almeno 12 mesi, full time. Le imprese potranno presentare la domanda entro i termini previsti dalle tre aperture a sportello: dal 28 luglio al 27 agosto 2020 dal 1° al 30 settembre 2020 dal 1° al 31 ottobre 2020 Per la presentazione della domanda è necessario essere in possesso dell’identità digitale SPID. Maggior info