Influenza aviaria: i casi salgono ancora. Istituita zona di ulteriore restrizione
Forte preoccupazione per la crescita di casi di influenza aviaria nel nostro territorio. Salgono infatti a 20 i focolai di influenza aviaria HPAI registrati in Italia, di cui 19 situati nella provincia di Verona. I focolai coinvolgono principalmente allevamenti di tacchini, ad eccezione di 2 allevamenti di broiler e 1 di galline ovaiole.
A seguito dell’evoluzione epidemiologica della malattia, il Ministero della Salute ha previsto l’istituzione di una zona di ulteriore restrizione (ZUR) in aggiunta alle zone di protezione e sorveglianza attorno ai focolai confermati, all’ interno della quale verranno applicate misure di gestione del rischio aggiuntive al fine evitare l’ulteriore diffusione della malattia sul territorio nazionale.