Le novità del Decreto Legge “Salva Conti”,

Il Decreto Legge n. 39 del 29 marzo, definito “Salva Conti”, prevede, tra l’altro, alcune misure di carattere fiscale che possono interessare le aziende agricole e che di seguito illustriamo.

Investimenti in beni strumentali “4.0”: per usufruire del credito d’imposta è ora richiesta una comunicazione preventiva, da trasmettere in via telematica, nella quale indicare l’ammontare complessivo degli investimenti che si intende effettuare e la ripartizione del credito negli anni. La comunicazione va poi aggiornata, al completamento degli investimenti. Per gli investimenti del 2023, per utilizzare in compensazione i crediti non ancora esauriti, sarà necessario inviare un’apposita comunicazione. Questi adempimenti verranno precisati con un Decreto ministeriale da emanarsi.

Ravvedimento operoso: fino al 31/5/2024 è possibile avvalersi del ravvedimento “speciale”, che comporta il pagamento delle sanzioni nella misura ridotta di 1/18 del minimo, oltre alle imposte dovute, per sanare irregolarità relative all’anno 2022 e precedenti, non ancora contestate dall’Agenzia delle Entrate. Quanto dovuto può essere compensato con eventuali crediti disponibili.