Le novità fiscali per il mondo agricolo previste dalla Legge di Bilancio 2019

Nella Gazzetta Ufficiale del 31/12/2018 è stata pubblicata la “Legge di Bilancio 2019”. Di seguito riepiloghiamo le principali norme fiscali che interessano il settore agricolo.

Aliquote iva

È confermato il mantenimento per il 2019 dell’aliquota IVA ridotta del 10% (passerà al 13% dal 2020) e dell’aliquota IVA ordinaria del 22% (passerà al 25,2% nel 2020 e al 26,5% dal 2021).

Assegnazione terreni agricoli

È prevista l’assegnazione gratuita di terreni agricoli a favore dei nuclei familiari con tre o più figli, uno dei quali sia nato negli anni 2019-2021 o alle società costituite da giovani imprenditori agricoli che riservano una quota del 30% della società a detti nuclei familiari.

Vendita diretta al dettaglio

È ora consentito agli imprenditori agricoli di vendere in misura non prevalente prodotti agricoli di terzi, anche se non appartenenti allo stesso comparto merceologico di quelli derivanti dall’attività principale, purché vengano acquistati da imprenditori agricoli. Rimane la condizione che il fatturato derivante dalla vendita di prodotti provenienti dalla propria azienda deve essere prevalente rispetto a quello dei prodotti acquistati da altri.

Regime forfetario

Per le attività non agricole (ad esempio: conto terzi, manutenzione aree verdi) sono apportate modifiche al regime forfetario di tassazione: il requisito di accesso è ora costituito dal limite dei ricavi pari ad € 65.000.

Il regime non può essere adottato dai soggetti che:

  • partecipano a società di persone che esercitano attività riconducibili a quelle svolte dall’imprenditore stesso;
  • esercitano l’attività prevalentemente nei confronti soggetti con i quali sono in corso rapporti di lavoro o erano intercorsi rapporti nei 2 anni precedenti.

Flat tax

Per le imprese tassate “a bilancio” è prevista la possibilità di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e dell’IRAP pari al 20%; è necessario che nel periodo d’imposta precedente siano stati conseguiti ricavi tra € 65.001 e € 100.000.

Proroga detrazioni Irpef

Sono prorogate al 31.12.2019:

  • detrazione per interventi di riqualificazione energetica del 65%;
  • detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio del 50%;
  • detrazione 50% per mobili / grandi elettrodomestici;
  • detrazione 36%, su una spesa di € 5.000, “bonus verde”.

Rivalutazione terreni

Proroga della possibilità di rideterminare il costo di terreni edificabili e agricoli. È fissato al 30.6.2019 il termine entro cui asseverare la perizia e versare l’imposta sostitutiva. L’imposta risulta ora al 10% (era 8%).

Stralcio somme iscritte a ruolo

Per le persone che versano in grave difficoltà economica, è prevista la possibilità di estinguere i debiti affidati all’Agente della riscossione dall’1.1.2000 al 31.12.2017, derivanti dall’omesso versamento di imposte/contributi. La situazione di grave e comprovata difficoltà economica sussiste nel caso in cui l’ISEE del nucleo familiare sia non superiore a € 20.000.

Va presentata entro il 30.4.2019 un’apposita dichiarazione, e si dovrà versare quanto dovuto a titolo di capitale, con esclusione delle sanzioni, nella misura compresa tra 16% o 35%, a seconda del valore ISEE.

Familiari coadiuvanti del coltivatore diretto

È previsto che i familiari coadiuvanti del coltivatore diretto, se appartenenti allo stesso nucleo familiare ed iscritti alla gestione agricola previdenziale, beneficiano delle agevolazioni fiscali che spettano ai titolari dell’impresa nella quale i coadiuvanti lavorano. Questa norma, che equipara sotto l’aspetto fiscale i familiari coadiuvanti del coltivatore diretto al titolare, dovrebbe porre fine ad una serie di dubbi interpretativi che creavano non pochi problemi. Ad esempio, in materia di IMU, poteva succedere di vedere negata l’esenzione ai proprietari di terreni coadiuvanti, qualora il titolare dell’impresa agricola fosse un altro familiare.

Cedolare secca immobili commerciali

È prevista l’applicazione della cedolare secca del 21% ai contratti stipulati per unità nella categoria C/1 (negozi e botteghe) di superficie fino a 600 mq.

Bonus cultura 18enni

È riproposto il “bonus cultura” a favore di coloro che compiono 18 anni nel 2019.