Cantine, Aziende zootecniche, Biogas: “Ambienti confinati e i loro rischi” – webinar importante venerdì 18 febbraio 2022 ore 14.00 – Non mancate

Cos’è un ambiente confinato?

Nel contesto agricolo si possono considerare come ambienti sospetti di inquinamento o confinati: vasche, canalizzazioni, tubazioni, serbatoi, recipienti, silos in cui i lavoratori debbano entrare. Sono pertanto coinvolte cantine, aziende zootecniche, aziende con impianti a biogas.

In termini generali va considerato a rischio ogni ambiente non progettato per l’occupazione continua del lavoratore, sufficientemente grande da permettere al lavoratore di entrare al suo interno, anche solo con una parte del corpo, per svolgere un lavoro, ma dotato di una possibilità ristretta di entrata/uscita, che ne determina anche un rischio di accumulo di contaminanti tossici o infiammabili.

Quali sono i rischi legati agli ambienti confinati?

Negli ambienti di lavoro così individuati si presentano almeno 5 tipi di rischi specifici:

  1. Atmosfera pericolosa: rischio asfissia o avvelenamento, incendio o esplosione
  2. Materiale sciolto: rischio inghiottimento in presenza di sostanze liquide, melmose o granulari
  3. Configurazione interna: rischio intrappolamento e asfissia (ad es. pareti convergenti)
  4. Altri pericoli generali: cavi elettrici, circuiti idraulici, pericoli meccanici (parti in movimento), pericoli legati alle lavorazioni da eseguire (ed. saldatura, taglio, verniciatura, ecc.), rumore, temperature estreme, caduta dall’alto
  5. Problemi soggettivi legati alla permanenza di personale in spazi angusti (claustrofobia, ecc.)

WEBINAR VENERDI 18 FEBBRAIO – ALLE ORE 14:00: INFORMATIVA – LEGGE 215 DEL 2021.

L’informativa verterà sulle novità introdotte dalla legge 215 del 2021 in particolar modo si approfondirà la tematica relativa alle lavorazioni effettuate negli ambienti confinati.

Nell’ambito dell’agricoltura si possono considerare come confinati gli ambienti sospetti di inquinamento quali vasche, canalizzazioni, tubazioni, serbatoi, recipienti, silos, ecc. nei quali il lavoratore debba entrare al suo interno anche con parte del corpo.

Tale informativa è quindi indirizzata ad operatori delle cantine, delle aziende zootecniche e delle aziende con impianti a biogas.

Per iscrizione scrive a l.******@ag*********.com