Malattia Vescicolare dei suini: territorio nazionale indenne
Il Ministero della Salute ha riconosciuto l’intero territorio italiano indenne da Malattia Vescicolare dei suini e ha abrogato la Decisione 2005/779/CE.
Il Ministero continuerà la sorveglianza secondo quanto previsto dall’Ordinanza Ministeriale del 12 aprile 2008, in attesa dell’emanazione del Decreto recante “Misure sanitarie per la sorveglianza della malattia vescicolare dei suini e per il monitoraggio della peste suina classica sul territorio nazionale”.
Tale ordinanza in sintesi prevede attività di sorveglianza (Zone indenni) con controlli sierologici nelle aziende da riproduzione a ciclo aperto (ogni sei mesi a campione su un numero di animali) o chiuso (1 volta l’anno a campione su un numero di animali) e nelle aziende da ingrasso (ogni sei mesi a campione su un numero di aziende della Regione e a campione su un numero di animali per azienda).
L’eradicazione della Malattia Vescicolare dei suini dal territorio italiano è un ulteriore requisito che facilita gli scambi commerciali nazionali e con i Paesi esteri intra ed extra UE.