Milleproroghe: Nuove scadenze per l’iscrizione al Rentri, la revisione macchine agricole e l’entrata in vigore di Granaio Italia

Sulla Gazzetta Ufficiale del 25 febbraio 2025 numero 45, è stato pubblicato il testo del decreto Milleproroghe (dl 27 dicembre 2024 n. 202, convertito nella legge 21 febbraio 2025 n. 15) all’interno del quale ci sono diverse misure che riguardano l’agricoltura.

Rentri  – Un emendamento al disegno di legge di conversione del DL 202/2024 (cd. “Milleproroghe”), affida al Ministero dell’Ambiente il compito di aggiungere ulteriori sessanta giorni al termine, scaduto il 13 febbraio 2025, entro il quale la prima tranche di operatori (produttori di rifiuti pericolosi con più di 50 dipendenti) deve effettuare l’iscrizione al Rentri. La proroga in questione non riguarda il termine di adozione dei nuovi modelli di registro e formulario che, dal13 febbraio 2025 — e per tutti i soggetti (iscritti e non al Rentri) — vanno compilati utilizzando il nuovo format di cui al DM 59/2023.

Revisione macchine agricole – È stata ulteriormente prorogato di un anno il termine per la revisione delle macchine agricole immatricolate entro il 31 dicembre 1996, per le quali è stabilito il nuovo termine del 31 dicembre 2025, mentre per i veicoli immatricolati dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019, il termine è prorogato al 31 dicembre 2026.

Granaio Italia – Il termine entro il quale scatta l’obbligo a eseguire le registrazioni delle operazioni trimestrali di movimentazione dei cereali, in entrata e in uscita, è posticipato al 31 luglio 2025. Sono esentate le aziende agricole che reimpiegano in azienda i prodotti, che li cedono o li conferiscono alla raccolta e gli operatori che movimentano piccoli volumi: per il frumento duro il limite è posto a 30 tonnellate, per il mais a 80 tonnellate, per il frumento tenero a 40 tonnellate.