MODELLO 730/2017: dichiarazione dei redditi di dipendenti e pensionati
Gli Uffici di Confagricoltura, tramite il CAAF Confagricoltura sono a disposizione di lavoratori dipendenti o pensionati, anche non associati, per compilare e trasmettere i modelli 730.
CHI PUO’ UTILIZZARE IL MOD. 730
- lavoratori dipendenti (anche se in mobilità o cassa integrazione) o pensionati
- produttori agricoli esonerati IVA, con reddito di pensione o di lavoro dipendente
Il contribuente ottiene il rimborso delle imposte a credito direttamente nella busta paga o nella rata della propria pensione.
Redditi che possono essere dichiarati:
- lavoro dipendente e assimilati (indennità disoccupazione, cassa integrazione ecc.)
- terreni e fabbricati, capitale e alcuni dei redditi diversi (compensi occasionali ecc.)
Non possono utilizzare il mod. 730 coloro che:
- nel 2016 hanno conseguito redditi di impresa o dall’esercizio di professioni;
- devono presentare la dichiarazione per conto dei contribuenti deceduti;
- devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, Irap
Come già lo scorso anno, possono presentare il mod. 730 anche dipendenti e pensionati privi di sostituto di imposta (perché, ad esempio hanno perso il lavoro o sono in attesa di ricevere la pensione); in tal caso l’eventuale credito è rimborsato dall’Agenzia delle Entrate, ed il debito di imposte deve essere versato con il modello di pagamento F24.
Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate, con i dati presenti in anagrafe tributaria, mette a disposizione dei contribuenti sul proprio sito internet un modello “precompilato”; il contribuente potrà integrarlo/modificarlo o accettarlo senza modifiche e poi trasmetterlo all’Agenzia; a questo scopo è necessario dotarsi di apposito pin per l’accesso al canale internet Fisconline.
DOVE E QUANDO VA PRESENTATA LA DICHIARAZIONE
I contribuenti possono rivolgersi al C.A.A.F. entro il 7 luglio (si raccomanda comunque di anticipare al mese di aprile/maggio, per evitare lunghe attese presso gli uffici). Il contribuente deve esibire tutta la documentazione necessaria per permettere la verifica dei dati dichiarati.
ELENCO ESEMPLIFICATIVO DEI DOCUMENTI NECESSARI
per dichiarare i redditi percepiti
– mod. CU rilasciato dal datore di lavoro o ente pensionistico
– certificati catastali di terreni o fabbricati e copia atti notarili per variazioni intervenute
– contratti di locazione di immobili, copia mod. 730 o UNICO dell’anno precedente
per documentare le spese sostenute
– ricevute spese mediche, farmaceutiche, sostenute per se stessi o per familiari a carico
– spese veterinarie per animali detenuti a scopo di compagnia
– interessi per mutui ipotecari per l’acquisto di abitazioni, per prestiti e mutui agrari
– documentazione relativa alla detrazione per ristrutturazione edilizia del 50% e del risparmio energetico del 55-65%
– premi per assicurazioni vita e infortuni, spese funebri
– spese istruzione
– contributi previdenziali ed assistenziali
– erogazioni liberali a favore di ONLUS, istituzioni religiose
– contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari (colf, addetti assistenza anziani ecc.)
– spese per attività sportive praticate da ragazzi tra i 5 e i 18 anni di età
– affitti pagati da studenti universitari fuori sede, spese per frequenza asili nido
– spese per mezzi di deambulazione e locomozione per portatori di handicap
– compensi pagati a intermediari immobiliari per l’acquisto dell’abitazione principale
Novità di quest’anno: il limite di spesa detraibile per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria, è elevato a euro 564 per alunno (erano euro 400); è possibile detrarre i premi di assicurazione rischio morte stipulate per tutelare persone con disabilità grave, fino a euro 750; sono detraibili le spese per l’acquisto di mobili destinati all’arredo dell’abitazione principale, da parte di giovani coppie (almeno uno dei due componenti non ha superato i 35 anni di età); è detraibile l’IVA pagata per l’acquisto di un’abitazione di classe energetica A/B.
N.B. Si ricorda che gli enti previdenziali NON spediscono più i modelli CU tramite posta.
Pertanto, il pensionato, per procurarsi il modello CU (indispensabile per la compilazione del mod. 730) dovrà, alternativamente:
- stamparlo dal sito internet dell’INPS, previa identificazione tramite PIN
- recarsi presso uno sportello CAAF o un Patronato.
I nostri uffici sono a disposizione per la stampa dei modelli. E’ necessario avere con sé un documento di identità del pensionato.
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