Modello 730 – Il CAAF Confagricoltura è sempre operativo
Gli Uffici del CAAF Confagricoltura sono operativi – sia presso la sede centrale che presso gli Uffici periferici di Zona. Per tutte le persone, sia Associati che non, è possibile compilare i modelli ISEE, RED ed il modello 730. La persistenza dell’emergenza Covid-19 e delle conseguenti restrizioni degli spostamenti ha cambiato le modalità di lavoro, ma rimane comunque possibile portare a termine tutte le richieste. Di seguito ricordiamo la documentazione utile. MODELLO 730/2020 – La dichiarazione dei redditi di dipendenti e pensionati CHI PUO’ UTILIZZARE IL MOD. 730 lavoratori dipendenti (anche se in mobilità o cassa integrazione) o pensionati produttori agricoli esonerati IVA, con reddito di pensione o di lavoro dipendente Il contribuente ottiene il rimborso dei crediti per imposte direttamente nella busta paga o nella rata della pensione. Redditi che possono essere dichiarati: lavoro dipendente e assimilati (indennità disoccupazione, cassa integrazione ecc.) terreni e fabbricati, capitale e alcuni dei redditi diversi (compensi occasionali ecc.) Non possono utilizzare il mod. 730 coloro che: nel 2019 hanno conseguito redditi di impresa o dall’esercizio di professioni; devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, Irap; non sono residenti in Italia Possono presentare il mod. 730 anche dipendenti e pensionati privi di sostituto di imposta (perché, ad esempio hanno perso il lavoro o sono in attesa di ricevere la pensione); l’eventuale credito è rimborsato dall’Agenzia delle Entrate, ed il debito di imposte deve essere versato con il modello di pagamento F24. DOVE E QUANDO VA PRESENTATA LA DICHIARAZIONE I contribuenti possono rivolgersi al C.A.A.F. entro il 30 settembre. Il contribuente dovrà esibire tutta la documentazione necessaria per la verifica dei dati dichiarati. ELENCO – ESEMPLIFICATIVO – DEI DOCUMENTI NECESSARI Per dichiarare i redditi percepiti mod. CU rilasciato dal datore di lavoro o ente pensionistico certificati catastali di terreni o fabbricati e copia atti notarili per variazioni intervenute contratti di locazione di immobili, copia dichiarazione dei redditi dell’anno precedente per documentare le spese sostenute ricevute spese mediche, farmaceutiche, sostenute per se stessi o per familiari a carico spese veterinarie interessi per mutui per l’acquisto di abitazioni, per prestiti e mutui agrari documentazione relativa alla detrazione per ristrutturazione edilizia del 50% e del risparmio energetico del 55-65%, per il bonus verde premi per assicurazioni vita e infortuni, spese funebri spese di istruzione contributi previdenziali ed assistenziali erogazioni liberali a favore di ONLUS, istituzioni religiose contributi per addetti ai servizi domestici e familiari (colf, badanti assistenza anziani ecc.) spese per attività sportive praticate da ragazzi tra i 5 e i 18 anni di età affitti pagati da studenti universitari fuori sede, spese per frequenza asili nido spese per mezzi di deambulazione e locomozione per portatori di handicap compensi pagati a intermediari immobiliari per l’acquisto dell’abitazione principale novità di quest’anno: gli eredi possono presentare il modello 730 per coloro che sono deceduti nel 2019 o entro il 23 luglio 2020; è comunque esclusa la possibilità di presentare una dichiarazione congiunta; nel caso in cui la dichiarazione si chiude con un credito, il rimborso è effettuato dall’Agenzia delle Entrate – se invece risulta un debito, l’erede è tenuto al versamento di quanto dovuto; a partire dall’anno di imposta 2019, possono risultare fiscalmente a carico i figli di età non superiore ai 24 anni e che nel 2019 hanno posseduto un reddito uguale o inferiore a € 4.000; per il coniuge, gli altri familiari ed i figli di età superiore a 24 anni, rimane il limite di reddito di € 2.840,51; N.B. Si ricorda che gli enti previdenziali NON spediscono i modelli CU tramite posta. Pertanto, il pensionato, per procurarsi il modello CU (indispensabile per la compilazione del modello 730) dovrà, alternativamente: stamparlo dal sito internet dell’INPS, previa identificazione tramite PIN recarsi presso uno sportello CAAF o un Patronato. I nostri uffici sono a disposizione per la stampa dei modelli. È necessario un documento di identità del pensionato. |