Modello IV informatizzato: dal 2 settembre scatta l’obbligo per tutti gli allevamenti
Il Ministero della Salute ha chiarito che dal prossimo 2 settembre partirà l’obbligo di utilizzo del modello IV informatizzato per tutte le specie zootecniche con anagrafe presente nella Banca Dati Nazionale. Da tale obbligo rimarrà escluso solo il settore cunicolo. Fino a tale data potrà invece essere utilizzato in tutte le Regioni sia il modello cartaceo che l’informatizzato. Ricordiamo che il modello IV, o Dichiarazione di provenienza degli animali, è il documento che certifica per legge i movimenti dei capi allevati e contiene le informazioni riguardanti l’identificazione (parte A), le dichiarazioni per il macello riguardo ai trattamenti farmacologici o con sostanze vietate (parte B), la destinazione (parte C), i dati del trasportatore (parte D), e l’attestazione sanitaria del veterinario che ha visitato il capo prima dello spostamento (parte E). Il modello IV è di colore rosa se il capo è spostato da un allevamento, verde se è spostato da una stalla di sosta, è giallo se è spostato da una fiera o mercato. Fino a ora doveva essere sempre essere compilato in almeno 4 copie (stalla di partenza, Asl di partenza, ditta di arrivo, Asl di arrivo); con l’informatizzazione verrà stampato in una sola copia, ma composta di sei fogli.
Confagricoltura ha chiesto un ulteriore rinvio dei termini per consentire alle aziende di adeguarsi alle nuove disposizioni, viste le notevoli difficoltà nell’utilizzo del modello informatizzato. Inoltre, Confagricoltura ha sempre chiesto al Ministero di non applicare le sanzioni almeno in una prima fase di applicazione.
Sarà nostra cura informare gli associati sugli ulteriori chiarimenti che saranno disposti dal Ministero.
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