Moria Kiwi: istituito al Ministero gruppo di lavoro tecnico-scientifico

Al via l’istituzione nei prossimi giorni del Gruppo di lavoro tecnico-scientifico per contrastare la problematica della sindrome della “moria di kiwi”, coordinare le attività di ricerca e definire linee guida per la gestione di questa emergenza che si è manifestata a partire dal 2012 nell’area del Veneto, e che più recentemente ha interessato anche la provincia di Latina.

E’ quanto ha stabilito il Comitato Fitosanitario Nazionale che ha sede al MIPAAF nella riunione mensile che si è tenuta lo scorso lunedì. La Task force dovrà definire i criteri di indagine per determinare le aree in cui si manifesta il fenomeno; indicare le misure utili a rallentarlo; stabilire le linee di ricerca multidisciplinari che affrontino gli aspetti legati alla relazione clima – suolo, alla fisiologia della pianta, nonché agli organismi nocivi secondari.

Faranno parte del Gruppo di lavoro tecnico-scientifico, il Servizio fitosanitario centrale, il CREA-DC, e ogni Servizio fitosanitario regionale che partecipa indicherà tre esperti coinvolgendo le istituzioni di ricerca del territorio già interpellate sulla questione.

Per la sindrome della ‘moria del kiwi’, non essendo ascrivibile direttamente ad un organismo nocivo ne’ ad alcuna calamità naturale o evento climatico avverso non appare, ad un primo esame, applicabile il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, relativo agli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole. Pertanto, un eventuale intervento a sostegno delle aziende coinvolte deve vedere l’istituzione di uno specifico fondo.