PAC 2023: L’accesso alla riserva Titoli
Con Circolare Agea dello scorso 12 maggio è stato regolamentato l’accesso alla riserva nazionale dei titoli. Si tratta dell’attribuzione di nuovi titoli agli agricoltori che non ne detengono, ovvero mediante l’aumento del valore dei titoli detenuti, fino al valore medio nazionale dei titoli nell’anno di assegnazione, fissato dall’Organismo di coordinamento.
Per accedere alla riserva nazionale, gli agricoltori devono possedere taluni requisiti di carattere generale, di seguito indicati, nonché requisiti specifici propri della singola fattispecie richiesta.
In particolare, ai sensi dell’art. 12 del DM 23 dicembre 2022 n. 660087:
- a) l’accesso alla riserva è consentito esclusivamente agli agricoltori in attività;b) possono presentare domanda di accesso alla riserva le persone fisiche di età compresa tra diciotto anni e i sessanta anni compiuti; c) ai fini dell’attribuzione dei titoli si tiene conto del numero di ettari ammissibili detenuti al 15 maggio;
- d) l’accesso è consentito per una superficie minima di un ettaro.
Con riferimento al requisito di istruzione e competenza previsto sia per il giovane che per il nuovo agricoltore, per la campagna 2023, in deroga a quanto sopra previsto, lo stesso deve essere posseduto alla data del 30 settembre 2023, quale ultima data utile ai fini dell’avvio dei pagamenti della campagna 2023.
Le fattispecie che possono accedere alla riserva dei titoli sono le seguenti:
| Codifica fattispecie | Fattispecie |
| A | Giovane agricoltore |
| B | Nuovo agricoltore |
| C | Contrasto all’abbandono di terre |
| D | Compensazione di svantaggi specifici |
| F | Provvedimenti amministrativi o decisioni giudiziarie |
