PNRR: 10 miliardi per modernizzazione ed efficientamento dell’agroalimentare italiano
Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura e coordinatore di Agrinsieme, ha partecipato all’incontro con il premier Mario Draghi in relazione al Recovery Plan che l’Italia si appresta a presentare all’Europa. Nell’occasione si è discusso del nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che, per Agrinsieme, dovrebbe avere come priorità per la modernizzazione e l’efficientamento del Paese, la transizione ecologica, la realizzazione di infrastrutture ed investimenti.
Secondo quanto dichiarato dal Ministro delle Politiche agricole Patuanelli, sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il comparto agroalimentare è prevista una dotazione di circa 10 miliardi di euro cosi divisi:
- 800 milioni di euro per il potenziamento del monitoraggio della struttura logistica al fine di capire come si spostano le merci agroalimentari e consentire una maggiore competitività delle imprese nazionali;
- 800 milioni di euro per finanziare il progetto Agrisolare volto anche alla rimozione e alla sostituzione delle coperture di eternit dalle stalle e capannoni;
- sul fronte della rete irrigua verranno investiti 800 milioni per quasi 900 progetti tra nuovi ed esistenti al fine di garantire la risorsa idrica a molte aziende agricole.
- 800 milioni per la meccanizzazione al fine di consentire la sostituzione del parco macchine 4.0, munite di mezzi satellitari e a guida autonoma.
Confagricoltura ha inoltre ribadito l’urgenza di una generale semplificazione del Paese, che passa attraverso le riforme del fisco, con la riduzione del cuneo fiscale per spingere la domanda, della pubblica amministrazione e della giustizia.