Sostegni alla filiera frutticola della pera Campagna 2024: Domande dal 22 ottobre all’11 novembre

Lo scorso 16 ottobre 2024 Agea ha pubblicato le istruzioni operative per la richiesta e l’erogazione del sostegno alla filiera della pera, coinvolta nella grave crisi produttiva causata da una serie concomitante di eventi climatici e naturali quali, tra gli altri, fitopatie, fitofagi, gelate, siccità, grandine e alluvioni. L’intervento è stato previsto dal decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 13 settembre 2024 n. 0445472, “Decreto ministeriale ai sensi dell’articolo 1, comma 129 della Legge 30 dicembre 2020 n. 178, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura” per il sostegno alla filiera frutticola della pera (Pyrus communis L.) per l’anno 2024”.

Lo stanziamento ammonta per la campagna 2024 a 15 milioni di euro.

Il decreto sopra citato definisce i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse e le modalità di concessione dell’aiuto, con la finalità di:

  1. sostenere le filiere frutticole della pera che negli anni 2022 e 2024 abbiano destinato superficie agricola alla coltivazione delle pere, a condizione che abbiano subito un decremento del valore della produzione dell’anno 2024 al giorno di presentazione della domanda (1 gennaio – 22 ottobre 2024), superiore al 30 per cento rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno 2022;
  2. contrastare le conseguenze economiche derivanti dalla forte crisi dei settori, dovuta ad una serie concomitante di eventi climatici e naturali quali, tra gli altri, fitopatie, fitofagi, gelate, siccità, grandine.

Possono accedere all’aiuto le imprese agricole che registrino un decremento del valore della produzione dell’anno 2024, superiore al 30 per cento rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno 2022. Il valore della produzione di riferimento per il 2024 è quello individuato tramite lo “standard value” con decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 27 giugno 2024 n. 287214 e s.m.i., per le produzioni vegetali e riportato in Allegato A delle accluse Istruzioni Operative.

Per la campagna 2024 è concesso un sostegno per ogni ettaro coltivato di coltura frutticola come definito ai sensi del precedente paragrafo pari a 1.100 €/ettaro (HA) per le pere.

Il massimale per azienda concedibile non può superare il valore del decremento di produzione registrato nell’anno 2024 per gli ettari coltivati, al netto di eventuali altri aiuti pubblici o indennizzi assicurativi di polizze agevolate spettanti al richiedente l’aiuto (ai sensi dell’art. 3 comma 4 ed art. 2 comma 1 del DM 13 settembre 2024 n. 0445472) e nel rispetto del regime di cui alla Comunicazione della Commissione Europea 2023/C 101/03 – come da ultimo modificata dalla Comunicazione C/2024/3113 – recante “Quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia all’Ucraina” (ai sensi dell’art. 3 comma 5 del DM 13 settembre 2024 n. 0445472).

Per le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli l’importo complessivo dell’aiuto non supera 280.000 euro per impresa; tutti i valori utilizzati sono al lordo di qualsiasi imposta o altro onere. Se un’impresa è attiva nella produzione primaria di prodotti agricoli e nella pesca e acquacoltura non può essere superato l’importo massimo complessivo di 335.000 euro (ai sensi dell’art. 2 commi 2 e 5 del DM 12 giugno 2024 n. 264368).

In caso di superamento dei fondi disponibili, l’importo unitario per ettaro (HA) dell’aiuto è determinato da AGEA OP in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati e la superficie totale coltivata per la quale è stata presentata domanda di aiuto nel rispetto delle condizioni riportate nel paragrafo 2. (ai sensi dell’art. 3 comma 2 del DM 13 settembre 2024 n. 0445472).

La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 22 ottobre 2024 e fino al 11 novembre 2024.

L’Agea sottopone le domande ricevute a verifica di ammissibilità secondo i criteri e le modalità indicati al paragrafo 8.1 delle allegate Istruzioni Operative; effettua controlli in ordine alla completezza e conformità delle informazioni ai requisiti di ammissibilità e determina le quantità ammissibili per ciascun richiedente.

Per la verifica relativa al decremento di produzione dell’anno 2024 saranno effettuati i controlli oggettivi, estratti a campione per una percentuale minima del 10% .