Sviluppo rurale: Investimenti negli allevamenti di suini per la prevenzione della PSA
Il 19 aprile è stato pubblicato il bando, previsto dall’intervento SRD 06, volto a sostenere gli investimenti strutturali e in attrezzature negli allevamenti suinicoli al fine di preservare il potenziale produttivo aziendale dal verificarsi di epizoozie dovute al virus della Peste suina africana (PSA).
L’importo disponibile a bando è di 5 milioni di euro ed è previsto un contributo pari al 65% della spesa ammessa. La spesa minima ammissibile 10 mila euro e quella massima di 200 mila. Le domande di intervento dovranno essere presentate entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando.
Sono ammessi i seguenti investimenti.
- a) Realizzazione/ristrutturazione di punti di cambio abiti e calzature all’ingresso e all’uscita dei diversi capannoni;
- b) Realizzazione/ristrutturazione di punti di lavaggio e disinfezione delle mani e disinfezione calzature all’ingresso dei diversi capannoni (strutture e attrezzature);
- c) Acquisto attrezzature per pulizia e disinfezione dei locali e degli edifici e delle attrezzature zootecniche;
- d) Acquisto e installazione di protezioni antinsetto e antizecche;
- e) Realizzazione recinzione a prova di bestiame che delimita i locali in cui sono detenuti i suini e gli edifici in cui sono detenuti mangime e lettiere;
- f) Realizzazione o ristrutturazione delle zone filtro con una netta separazione tra la zona sporca e la zona pulita;
- g) Realizzazione di accesso e percorso differenziato rispetto all’aera di stabulazione del contenitore/cella frigo di conservazione dei morti (cancelli, recinzioni, pavimentazioni);
- h) Realizzazione di locali separati fisicamente e funzionalmente per la quarantena dei capi di nuova introduzione (solo per allevamenti a bassa capacità);
- i) Realizzazione di ingresso differenziato rispetto a quello dell’area di stabulazione per le operazioni di trasporto dei liquami (cancelli, recinzioni, pavimentazioni);
- j) Opere di delimitazione (cancelli, recinzioni, pavimentazioni,) per rendere esterna all’allevamento la zona di stoccaggio liquami;
Le recinzioni dovranno avere le seguenti caratteristiche: presenza di pali, posti alla distanza non superiore a 2,5 metri, portanti rete metallica della tipologia specifiche per allevamento con le seguenti caratteristiche minime: zincata, elettrosaldata o annodata a doppia torsione, spessore del filo di diametro almeno di 2,5 mm e dotata di bordatura o filo di tensione. La rete deve avere una altezza fuori terra non inferiore a 150 cm e, se posta su suolo, deve essere interrata di almeno 20-30 centimetri.