Tracciabilità dei pagamenti delle retribuzioni dal 1° luglio 2018
Come noto, dal prossimo 1° luglio la retribuzione non potrà più essere corrisposta per mezzo di denaro contante direttamente al lavoratore, pena l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria consistente nel pagamento di una somma da 1.000,00 euro a 5.000 euro.
Da tale data, infatti, i datori di lavoro privati (compresi quindi anche gli agricoli) dovranno utilizzare modalità di pagamento tracciabile, quali bonifici, assegni, o altri strumenti di pagamento elettronici (articolo 1, commi 910 – 913 della Legge n. 205/2017).
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!