Veneto in zona gialla: le regole per gli agriturismi
Da lunedì anche il Veneto, dopo Friuli-Venezia Giulia, Calabria e la Provincia autonoma di Bolzano, entra in zona gialla. Vediamo cosa cambia per gli agriturismi.
Mascherina obbligatoria anche all’aperto. Dopo l’entrata in vigore del decreto sul Super Green Pass la differenza principale tra zona bianca e gialla è questa. Per il resto valgono le regole già introdotte con la certificazione verde rafforzata.
Nessun limite di orario per le attività, nessun coprifuoco, consentiti gli spostamenti. Per la ristorazione non c’è il limite dei 4 commensali al tavolo, ma solo chi è vaccinato o guarito può sedersi e consumare al chiuso, come adesso, mentre chi ha il green pass da tampone può solo sedersi fuori o consumare al banco.
E’ inoltre sempre richiesto il Green Pass base (derivante da tampone) per chi soggiorna nelle strutture.
Il giallo resterà il colore del Veneto per due settimane, da lunedì 20 dicembre fino a domenica 2 gennaio. Dal tre gennaio i dati sulla occupazione dei posti letto in area non critica, in terapia intensiva e sull’incidenza settimanale del contagio stabiliranno l’eventuale scivolamento in arancione, o il ritorno al bianco.
Nel malaugurato caso in cui il Veneto dovesse essere dichiarato zona arancione, vi invitiamo a consultare la tabella riassuntiva messa a disposizione dal Governo in cui sono riportate le regole da seguire.