Zootecnia: domande contributo sovranità alimentare fino al 29 febbraio
Il Fondo per la sovranità alimentare, per l’anno 2023, ha stanziato 5 milioni di euro alle filiere zootecniche delle barni bovine collegate alla linea “vacca-vitello” e al Sistema di Qualità Nazionale Zootecnica (SQNZ).
Con le Istruzioni operative n. 14 del 16 febbraio 2024 Agea ha rettificato i termini per la presentazione delle domande, posticipandoli al 29 febbraio 2024.
Ricordiamo che possono accedere all’aiuto le imprese agricole che:
- a) risultino iscritte al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il Fascicolo Aziendale, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
- b) risultino essere “operatori” (detentori) in Banca Dati Nazionale zootecnica del Sistema Informativo Veterinario (BDN) di allevamenti di bovini di razze da carne o a duplice attitudine (orientamento produttivo da carne o misto) con tipologia produttiva “linea vacca-vitello” di età compresa tra gli 8 ed i 24 mesi nati, allevati in Italia e presenti in stalla entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto con ovvero carni di bovini nati e allevati secondo i Disciplinari del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ) e presenti in allevamento di età compresa tra i 6 ed i 24 mesi alla data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
- c) abbiano sottoscritto, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto, contratti di filiera di durata almeno triennale, ai sensi del DM 9 agosto 2023 n. 417171, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, o che sottoscrivano contratti di filiera di durata almeno triennale con imprese di trasformazione/ ingrasso/ macellazione/ commercializzazione.